Se ora ti facessi una domanda:
Secondo te la ricchezza dove sta?
Probabilmente la prima cosa che penseresti è: i soldi. Tanti soldi.
Il fatto di essere ricchi viene associato direttamente alle proprie possibilità economiche. Più si è ricchi, più si hanno soldi e più la vita ha la possibilità di andare per il verso giusto.
Più o meno.
Il concetto di ricchezza è il classico esempio che, quando viene intavolato nella nostra testa, genera sentimenti di: ansia, disperazione, inappagamento e chi più ne ha più ne metta.
Infatti io credo che i soldi siano semplicemente un mezzo per soddisfare un nostro bisogno profondo e la ricchezza ne è la causa, visto che più si hanno soldi e più si è ricchi, in teoria.
In teoria perché, magari, di conseguenza al fatto di possedere un patrimonio economico elevato, speriamo di ricevere più considerazione e quindi di soddisfare il bisogno interiore di essere considerati.
Questo non fa altro che confermare che il fatto di essere ricchi, non è tanto possedere molti soldi, ma l’essere considerati, avere delle relazioni che siano di valore nella nostra vita.
Non sono l’unico scemo a pensare questa cosa.
C’è uno studio, dell’Università di Harvard, che va avanti da 75 anni ed ha seguito ed analizzato la vita di più di 700 persone (dall’età di 19 anni circa, fino ai 90 ed oltre) ed ha scoperto una cosa sensazionale.
In particolare, attraverso dei questionari, ha seguito l’evoluzione della vita di due gruppi di persone.
Il primo gruppo proveniente da una situazione benestante, quindi una famiglia tranquilla, un quartiere tranquillo dove vivere.
L’altro gruppo invece da una situazione molto complicata.
In entrambi i gruppi c’erano persone che hanno iniziato la carriera da studente, laureandosi, chi alla Harvard e chi in altre università.
In entrambi i gruppi c’erano persone che non avevano avuto una vita poi così notevole.
In entrambi i gruppi c’erano persone che stavano male, persone con problemi economici, persone felici.
In entrambi i gruppi c’erano persone che si sentivano profondamente sole.
Andando quindi a confrontare la situazione delle persone che si sentivano felici e soddisfatte della propria vita, con quelle che si sentivano profondamente sole (e la percentuale è molto elevata), è uscito fuori che avere una vita in cui si hanno relazioni di valore, è assolutamente l’elisir della felicità.
Non solo, ma lo studio fa notare che le persone che si sentono soddisfatte delle proprie relazioni, sono quelle più in salute, più energiche e appunto più felici.
Per quanto possa sembrare assurdo, avere relazioni di valore, non costa poi nulla, l’importante è prendersi l’impegno di coltivarle.
In particolare è quell’aspetto che ti permette di capire se sei soddisfatto della tua vita oppure no.
In particolare è quell’aspetto che per me sta a significare essere ricchi.