Se non corri sei un perdente

Una cosa che non ho mai capito nel mondo è la fretta, poi a Londra, capirai!

Da quando mi trovo qui la cosa che mi ha più colpito è come le persone corrano, sembra che qualcuno le rincorra e loro sono costrette a scappare, a fuggiere da qualcosa che in realtà sta nella loro testa.
Ti travolgono se non ti sposti e non si fanno problemi a risolvere la cosa con un semplice sorry, io dentro di me: sorry il ca°°o.

Io mi chiedo, perché?
Il brutto è che questa cosa colpisce tutti, ma veramente tutti.

Il neonato corre.

Il bambino corre trascinato dalla mamma che ha fretta.

La mamma corre.

Il ragazzino corre.

Il nonno corre.

Il cane corre.

Corrono sempre e comunque anche se fuori c’è il sole ed è tutto tranquillo.

La mattina si esce e si corre. Si entra in metro e vince chi dice più sorry.

A pranzo, mangiano e corrono, o corrono mangiando, perché no.

Quando escono da lavoro corrono, nonostante siano appunto usciti da lavoro, quando uno persona normale esclamerebbe: “aaahhh finalmente!”, invece qui no.

L’unico momento in cui non corrono (forse) è quando dormono, ma vai a capire, qualcosa si saranno inventati!

Alla faccia del detto:

Chi va piano va sano e va lontano.

Qua se non corri sei un perdente!